Articolo 11

L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.

Da cittadino italiano che da 23 anni è al servizio dello Stato a tutela della Carta Costituzionale, giorno dopo giorno mi chiedo dove sia quel pezzo dell’ ingranaggio che gira al contrario prendendo una ambigua e quanto mai distorta direzione secondo la quale il Governo uscente e quello neo eletto e quasi entrante si trovino perfettamente in linea con il CALPESTARE la Costituzione sulla quale anche loro “in teoria” hanno giurato.

Mi riferisco al tema più caldo: la guerra Russo-Ucraina… O meglio la terza guerra mondiale.

La promessa prima donna premier, che fino al 23 settembre ha urlato con tutte le sue forze fingendo di fare opposizione, a 4 giorni dai risultati delle elezioni ha tuonato rassicurando (non i cittadini), che seguirà le orme del suo predecessore sul tema, tradotto significa l’Italia condanna l’invasore e continuerà mandare armi in Ucraina, un paese che, tanto per ricordalo, non fa parte della NATO anche se implicitamente lo è diventato.

Benché il rischio di chi azzarda queste osservazioni sia quello di essere additato come un filo-russo, da assoluto profano di politica estera e di tattiche militari, sorge spontanea una domanda.

Ma se “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”, per quale arcano motivo i nostri politichesi sono così tanto desiderosi di riportare la pace alimentando la guerra per le citate risoluzioni internazionali ? Quale ragione li spinge a ripudiare i russi più della guerra? E ancora, perché se gli stessi politicanti ripudiano i russi fino a sei mesi fa sono andati tutti e dico tutti, in fila indiana a farsi fotografare mentre stringono la mano al cattivo invasore?

I cattivi complottisti pensano che l’Italia sia al soldo degli americani, mah?! Chissà cosa innesca in loro talune fantasie.

In tutto questo marasma la certezza vera è una e una sola, ancora una volta hanno calpestato brutalmente la Carta Costituzionale!

Il risultato? Alle ultime elezioni non ci sonno stati vincitori ma solo perdenti. 

Lettera firmata

foto di copertina di René Lopez Herrera