ASSIS sottoscrive la lettera con cui il Coordinamento Comitati Guariti ha replicato all’ennesima richiesta avanzata al Ministero della Salute (da cui, per ora, tutto tace!) da parte delle Federazioni degli Ordini Sanitari. Le Federazioni, come già riportato qui, chiedono chiarimenti in merito alla vaccinazione dei sanitari guariti.
Speriamo che finalmente si vorrà prendere atto del fatto che:
- vaccinare un soggetto che ha già contratto l’infezione contrasta con i principi basilari della medicina
- vaccinare un soggetto che ha già contratto l’infezione lo espone a
un rischio maggiore di potenziali eventi avversi a fronte di un beneficio pressoché nullo, - si disperdono preziose risorse pubbliche per una attività
inutile - si espone la collettività a ulteriori ricadute economiche sia sotto il
punto di vista sanitario che sotto quello sociale
Confidiamo nel fatto che, finalmente, siano i medici a prender atto delle evidenze scientifiche e che in base a queste siano suggerite al Ministero le linee guida da adottare anziché, come sta avvenendo, continuare ad assumere il comportamento assimilabile a quello di un reparto militare in attesa di ordini superiori cui abbiamo assistito finora!
Qui la lettera inviata oggi.