Dopo la riflessione del dott. Serravalle sulle imminenti elezioni politiche italiane siamo aperti a tutti coloro che vorranno farci sapere la loro posizione.

Con piacere pubblichiamo la lettera del dott. Daniele Giovanardi , candidato al Senato  – Collegio Plurinominale –  con Italia Sovrana e Popolare.

Concordo in toto con il dott. Serravalle. I punti programmatici sono questi e mi auguro che la Campagna Elettorale li sottolinei convincendo la maggior parte degli indecisi e degli astensionisti a presentarsi alle urne e dare un voto segnale di volontà di cambiamento.

Tra le cose del programma di Italia Sovrana e Popolare che mi hanno spinto alla candidatura vi è la posizione anti-atlantista.  Io da cattolico abbraccio la posizione sulla guerra espressa da Papa Francesco. Per quanto riguarda l’Europa, credo che l’Unione europea non debba prendere le decisioni senza coinvolgere i cittadini, come è stato fatto con la scelta dell’Euro, ma che occorra cambiare strada rimettendo al centro il cittadino e le sue volontà. Ho scelto di scendere in politica perché, ancora oggi, i pazienti affetti da Covid non sono presi in carico dai medici, ma devono curarsi da soli al proprio domicilio. Ci sono cittadini rimasti nelle retrovie, anziani positivi abbandonati a se stessi a causa dei protocolli adottati in ambito sanitario. Ci vuole qualcuno che si faccia portavoce di quei pazienti. Questo è il motivo del mio impegno: da medico, la cosa più importante è poter avere una voce più forte per raccontare la realtà.

La mia azione verterà principalmente sulle tematiche sanitarie, non mi interessano i giochi politici, non credo nella distinzione ideologica tra destra e sinistra, ma sto dalla parte di chiunque mi aiuti a curare i malati. Il mio vuole essere un impegno prettamente medico. Da un anno, da quando sono stato sospeso dall’Ordine, non posso curare le persone e ho scelto di aiutare in altro modo.

E’ estremamente difficile per me e per la mia forza politica fare conoscere le proposte e i punti programmatici per cui chiediamo il voto. Ho in mente una serie di riforme degli ordini professionali per mettere mano alla contrattazione delle condizioni di lavoro dei medici, alla medicina territoriale e al funzionamento delle strutture di pronto soccorso, mettendo al centro il paziente.

In uno scenario di “par condicio elettorale” con la misurazione sui media anche dei secondi messi a disposizione delle diverse forze politiche, stiamo subendo una vera e propria censura da parte dei social. Ad esempio, sappiamo che su Facebook migliaia di italiani sono sorvegliati speciali e vengono colpiti attraverso un algoritmo volutamente impostato per togliere voce a chi si oppone al sistema. Scrivere chiaramente le proprie idee, o anche postare un articolo pubblicato su un giornale che parla di sanità o di vaccini, comporta la sospensione del profilo con l’impossibilità di comunicare con i 35 milioni di italiani iscritti al social.

Non è accettabile che dall’estero, violando tutte le leggi del nostro paese, si vogliano influenzare così spudoratamente le elezioni italiane, e per questo mi appello al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella:  di fronte a una così plateale violazione della par condicio e delle regole democratiche rimangono solo due strade o la sospensione di Facebook sino al 25 Settembre oppure la riammissione  delle persone  colpite  per aver espresso le loro lecitissime opinioni.

Ritenendo che le idee di tutti vadano rispettate noi di Italia Sovrana e Popolare ci rivolgiamo a tutte le persone che hanno a cuore la libertà di scegliere, anche in ambito sanitario, e sappiamo che queste persone non sono poche. Sarebbe bello portarle tutte in piazza, insieme alle altre formazioni che saranno ammesse alle elezioni e che si basano sui medesimi principi; non dobbiamo accapigliarci per avere il voto degli attuali dissenzienti ma cercare di moltiplicare a dismisura il loro numero!

Daniele Giovanardi candidato per Italia Sovrana e Popolare