Anche con l’osteopatia si ha la possibilità di affrontare le problematiche delle vie respiratorie nei bambini, con l’osteopatia non si trattano infatti solo patologie osteoarticolari ma, come ci spiega Susanna Zanon in risposta all’articolo del dott. Serravalle sull’argomento, essa consente trattamenti efficaci ed è in grado di potenziare la capacità reattiva dell’organismo.
I problemi legati alle vie respiratorie nei bambini sono molto frequenti e circa il 60% delle patologie infantili è composto da infezioni del tratto respiratorio (otite media, sinusite, tonsillite, rinite, faringite). Nella maggior parte dei casi sono disturbi non gravi, che si risolvono in breve tempo e spesso senza utilizzo dei farmaci, anche se alcuni bambini sono più soggetti alle reinfezioni.
I sintomi più comuni ad essi associati possono essere:
- febbre,
- sonno disturbato,
- scarso appetito,
- stanchezza,
- dissenteria,
- mal di testa,
- disturbi intestinali
ecc…
Una volta accertato dal medico pediatra che l’entità del disturbo non richiede cure particolari, ci possiamo affidare all’aiuto dell’osteopatia pediatrica che utilizzerà tecniche dolci al fine di migliorare e sostenere la salute dei bambini.
Per capire il meccanismo di azione del trattamento osteopatico è importante conoscerne i Principi Fondamentali, elaborati intorno alla fine del 1800, dal suo fondatore il dr. A.T. Still D.O. (1828-1917)
1. Il corpo è una Unità
L’essere umano è un’unità dinamica di funzioni, il cui stato di salute è determinato dall’armonia presente tra le componenti del Corpo, della Mente e dello Spirito.
” Il male è che oggi i medici separano l’anima dal corpo”. Platone Atene 428 a.C. 347 a.C.
Il corpo umano non funziona in unità separate, ma come un tutto armonioso. L’attenzione è troppo spesso limitata alla regione in cui si manifestano i sintomi. Nel pensiero osteopatico il sintomo non è che un effetto di cui bisogna cercare la causa, che può essere lontana dalla regione dei sintomi.
Quando si tratta un bambino si ascolta come si muovono i tessuti, se il diaframma toracico si espande, se le coste e i muscoli trasmettono un movimento libero perché tutto è collegato.
Un trauma fisico o emozionale può ridurre l’ampiezza del respiro e quindi è necessario guardare il bambino nella sua totalità. Ci possono essere delle strutture del corpo che, sottoposte a trauma, perdono la comunicazione con altre parti condizionando la libertà dei tessuti e facilitando l’insorgenza di molti disturbi come, per esempio, le infezioni respiratorie.
2. Interdipendenza tra struttura e funzione
Ogni funzione subisce l’influenza delle strutture che le sono associate.
Il movimento risulta la funzione primaria e se questo è perturbato, la struttura coinvolta influenzerà la funzione sottostante. Compressioni o stiramenti durante l’ultimo periodo della gravidanza o durante il parto, oppure traumi sia fisici che emozionali durante la vita, possono condizionare la giusta espansione o libertà di alcune strutture e condizionarne altre.
Il diaframma toracico è molto importante nella respirazione, assistiamo spesso ad un suo mal funzionamento già nei bambini piccoli. Stati di ansia, stress, ipereccitabilità possono impedire al diaframma di espandersi bene; di conseguenza, coste, sterno e torace ne subiscono l’influenza riducendo il loro movimento e ostacolando la fisiologica respirazione, con limitazione della funzione di tutti gli organi ad essa associati e conseguente squilibrio metabolico del corpo.
3. Il corpo è capace di auto-regolarsi e auto-guarirsi
Il corpo ha una naturale tendenza verso uno stato di benessere, con la capacità di resistere alla malattia e di guarire se stesso. Il potere di guarigione del corpo, vis medicatrix naturae, è un principio fondamentale dell’osteopatia e condizione imprescindibile alla base della diagnosi e del trattamento.
L’organismo possiede al suo interno tutto ciò che è necessario per mantenersi in salute e riprendersi dalla malattia, è in grado di fabbricare dei rimedi propri contro le malattie. Il ruolo dell’osteopatia consiste nel potenziare tale capacità, eliminando le disfunzioni che si possono avere nei tessuti (ossa, muscoli, nervi, organi, visceri) e nei fluidi e riportare il movimento che è l’espressione della vita.
“L’osteopatia è la regola del movimento, della materia e dello spirito, dove la materia e lo spirito non possono manifestarsi senza il movimento; pertanto noi osteopati affermiamo che il movimento è l’espressione stessa della vita”. (Still, A.T., 1892)
Questi tre principi spiegano le finalità dell’osteopatia, una scienza che è anche un arte, come diceva James Jealous D.O. (1943-2021) uno dei maggiori esponenti dell’Osteopatia Biodinamica.“L’Osteopatia è l’Arte di usare le proprie mani per coinvolgere un Processo Terapeutico, gestito dalla Salute del Paziente e al di là dell’Arte si trova la Scienza. La scienza proviene da una osservazione ripetuta delle leggi e della terapeutica della natura.”
Il trattamento osteopatico
Anche se ci sono vari tipi di tecniche e approcci in ambito osteopatico, si consiglia sempre, quando si tratta di sostenere la salute dei neonati, bambini e adolescenti, di affidarsi a professionisti osteopati che abbiano completato la loro formazione in osteopatia pediatrica.
L’approccio che viene consigliato quando si trattano i bambini è quello Biodinamico, che si avvale di una metodologia molto “dolce”, non invasiva e priva di effetti collaterali, capace di ristabilire l’armonia e l’equilibrio nella sua Totalità.
Sarebbe importante seguire il bambino nelle sue fasi di sviluppo, dalla nascita (primo trauma) ai vari passaggi importanti della sua crescita.
Seguirlo nei momenti in cui la sua Salute incontra più difficoltà nel mantenere un buon equilibrio, come la nascita di un fratellino, l’inizio della scuola, e tanti avvenimenti che, se non adeguatamente riconosciuti e sostenuti, si possono trasformare in una malattia.
Il trattamento osteopatico faciliterà il recupero da uno squilibrio metabolico o da un trauma diretto, poi saranno le forze interne del bambino a rispristinare la naturale predisposizione alla Salute e alla guarigione.
Naturalmente vanno informati i genitori che i loro bambini hanno bisogno di giocare all’aperto, in grandi spazi verdi, hanno bisogno di correre, divertirsi, rincorrersi, stancarsi dietro ad un pallone, hanno bisogno della natura e di respirare aria pulita, hanno bisogno di una sana alimentazione, altro aspetto imprescindibile da uno stato di Salute ottimale. Hanno bisogno anche di molto riposo, di dormire bene per poter recuperare le forze e soprattutto hanno bisogno di un ambiente familiare armonioso.