Il Presidente dell’Albo degli Odontoiatri di La Spezia ha inviato alla Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici e degli Odontoiatri e a tutti gli Ordini provinciali italiani una PEC “per chiedere una collegiale e profonda riflessione”.
Il dottor Sandro Sanvenero si rivolge ai rappresentanti legali delle due professioni mediche, in quanto custodi dell’etica dell’agire professionale ed in quanto legali rappresentanti dei professionisti ricordando il loro ruolo che impone di “concorrere” nell’attuazione dei provvedimenti sanitari.
Ricorda che i medici hanno giurato “di curare ogni paziente con scrupolo e impegno, senza discriminazione alcuna, promuovendo l’eliminazione di ogni forma di diseguaglianza nella tutela della salute” e che pertanto sia completamente da rifiutare e respingere, senza eccezioni, il principio che l’accesso alle cure sia subordinato al possesso di “attestazioni di qualsivoglia natura”.
Sostiene l’importanza di promuovere il dibattito scientifico, che il progresso delle conoscenze mediche si nutre di dibattito e confronto, di prove e di confutazioni, argomentazioni e contro argomentazioni: in una parola si nutre del “dubbio”.
Richiede che venga applicato, e non derogato, il metodo scientifico il cui valore, tutti, riconosciamo ed al quale ci inchiniamo.
L’iniziativa è importante; da tempo sosteniamo che l’indipendenza e l’autonomia dei medici sono beni preziosi da preservare, in un ambiente antidogmatico, favorevole al libero dibattito scientifico, trasparente e il più possibile esente da conflitti d’interessi. Nessun ricercatore e nessun operatore sanitario dovrebbe essere messo in condizione di aver timore di esporre i propri convincimenti su temi attinenti alla medicina e alla pratica medica, fermo restando che le pratiche da raccomandare sono quelle che in un contesto scientifico in continuo divenire si avvalgono delle migliori prove di efficacia al momento disponibili e sicurezza nel tempo.
Già nel marzo 2019 avevamo firmato un documento della Rete di Sostenibilità e Salute affermando che:
- La scienza è il luogo dell’incertezza, del dubbio, della curiosità e della ricerca.
- La conoscenza non si esaurisce con la scienza o con il metodo scientifico.
- La medicina è una pratica che si avvale di conoscenze scientifiche, ma non solo.
- L’indipendenza della scienza deve essere difesa dagli interessi del mercato.
Sono temi di drammatica attualità che meritano una riflessione collettiva non dogmatica e profonda, per questo ringraziamo il dottor Sanvenero.